sabato 24 settembre 2011

Disegnati e impegnati

La politica nei fumetti è roba da cultori, da appassionati. Io sono uno di questi, ma la catalogazione sotto non è mia (purtroppo). Vorrei lo fosse ma non lo è, l'ho trovata in rete e non ho resistito... E' parziale (si parla quasi solo di quelli Bonelli) ma è geniale. Buona lettura.

fumetti di destra
Tex. Un fuorilegge (quindi cattivo) che diventa ranger e amico degli indiani (i leghisti adorano minoranze di questo tipo), che risolve tutto a pugni e pistolettate non può che avere connotati missini e violenti, anche se spesso è dovuto scendere a compromessi coi democristiani per non uscire dalla maggioranza.
Zagor. Uno che si chiama lo ''Spirito con la Scure'', che picchia chiunque disturbi la sua tranquilla Darkwood e la vita dei suoi amici, è senz'altro un leghista convinto. Cico, dal canto suo, è un provincialotto e vota quello che vota il suo amico.
Dylan Dog. Parte come comunista, attento ai problemi sociali, ecologici, ecc. ed è fra i primi a divulgarli al grande pubblico. Dopo Tangentopoli, come i suoi compagni, assume connotati populistici (vedasi l'amicizia con Bertinotti) e moralistici, che lo portano, giocoforza, a diventare l'emblema dell'opposizione dei nostri tempi, assolutamente speculare e complementare a ciò cui si vuole opporre.
Nick Raider: E' un ispettore di polizia a New York, ma non è cupo e disperato. In America vota i democratici, in Italia i socialisti e quindi Forza Italia.
Nathan Never. All'inizio è poliziotto, beve e cerca il pericolo, quindi è di destra, di quelli che fanno gli esaltati ma poi votano la Dc. Quindi, dopo la morte della moglie, passa a sinistra: odia il mondo e vuole raddrizzare i torti: tante sono le storie che lo vedono criticare i potenti. Quando ritrova la figlia e questa lo lascia solo, Nathan è ormai fidanzato e sereno, ma odia ancora i potenti: insomma, va un po' di qua e un po' di là, dipende chi gli da maggior sicurezza, sulla scia del Pd Dalemiano.
Legs Weaver. Un'agente di sicurezza che si spoglia in continuazione e adora distruggere palazzi, forte e sicura di sè: l'antesignana delle starlette che oggi infestano i programmi tv.
Julia. Ha a che fare col crimine e lo divulga ad altri; come tutti i criminologi che divulgano, sembra di sinistra ma non lo è. La sua strategia prevede riflessioni pacate e costruttive. Una ex-democristiana confluita, forse con scarsa convinzione, nel Pdl.
Magico Vento. Deciso e determinato, crede nella giustizia, ma non disdegna maniere forti. Un conservatore che si oppone al malcostume: IdV per lui.
Dampyr. Tesla è di sinistra, una sinistra riformista e moderna (Vendola e Obama i suoi miti); Kurjak è chiaramente di AN, anche se è pronto a seguire Fini nella sua battaglia per la civiltà. Harlan vota scheda bianca perchè è convinto che i politici facciano tutti schifo.
Gregory Hunter. Il don dell'oratorio gli ha insegnato che bisogna volere bene al prossimo, ma - ebbene sì - vota UdC.
Brad Barron. Tipico repubblicano americano alla Schwarzenegger, quindi non cattivo o xenofobo, ma convinto di agire per il bene suo e del suo Paese. Pertanto entra nel Pdl laico e riformista e ne diventa l'unico membro.
Demian. Non sa chi è ne' da dove viene, ma vota UdC per via della croce che ha incisa addosso.
Volto Nascosto. Leader estremista, si classifica come di sinistra ma i leader estremisti sono sempre conservatori (del loro potere).
Jan Dix. Il Jeremy Irons di casa Bonelli, con le sue trame gialle condite da elementi di arte pop, invita alla moderazione, nella più comune tradizione del Popolo delle Libertà Schifaniano e Bondiano (ama la cultura).
Greystorm. E' un sognatore, ma diventa presto un nerd: in quanto tale, comincia sin da giovane a ritenere tutti inferiori a sè e fa di tutto per ottenere ciò che vuole.

fumetti di sinistra
Ken Parker. In una storia legge pure "Il Manifesto" (e, come tutti gli altri, non lo capisce), che ve lo dico a fare.
Mister No. E' di sinistra in quanto apartitico, e pensa che con Obama le cose possano cambiare (ma poi si trinca del whisky, quindi il suo parere è quello che è).
Martin Mystère. Sempre bastian contrario, parte di destra (cambia donne in continuazione, fa il figo con la Ferrari), poi invecchia e diventa saggio. Liberal all'americana, vota i democratici, ed è sempre attento ai problemi degli ecologisti, ambientalisti, animalisti; rispettoso delle minoranze ma anche delle maggioranze, in Italia vota Pd, rimanendone un po' deluso per il suo atteggiamento (troppo) attendista. Da giovane partecipò alle marce contro il Vietnam, ma solo perchè lo facevano gli altri.
Caravan. Buoni sentimenti, storie d'amore, critiche alla guerra e al Governo, è oggi come oggi il fumetto di sinistra per antonomasia.

1 commento:

  1. Secondo me se ti cimenti potresti fare molto meglio...... Dissento su magico vento, demian, volto nascosto e molti altri..... ;-))))

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