martedì 27 dicembre 2011

Non succede ma se succede...

Cosa c'è dentro questo armadietto? Ci sono funi, discensori, bombole di ossigeno, autorespiratori, maschere anti-gas. C'è il kit della sopravvivenza. Questo armadietto si trova nel centro Apt di Pavia. Qui ti insegnano a gestire le emergenze, addestrano giornalisti inviati in zone di guerra e crisi, personale delle piattaforme petrolifere, militari e pompieri in missione all'estero. Cinque giorni intensi, mattina e pomeriggio, teoria e pratica. Prove in acqua, test col fuoco. Si impara cosa fare se si precipita in mare a bordo di un elicottero, come calarsi con una fune dal quinto piano di un albergo in fiamme, come fare un massaggio cardiaco o mettere punti di sutura in situazioni estreme.

mercoledì 21 dicembre 2011

Questione di stile

Cosa mi metto stasera? Pensaci bene prima di uscire, non fare lo sbarazzino, potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte. Può capitarti infatti di finire come il signore nella foto, riverso a terra davanti alla Farnesina, a Roma, in una fredda sera di dicembre. Un passante si ferma, si preoccupa e chiama i soccorsi. 118? 113? 112? Non ha importanza, ciò che importa è quello che si sente chiedere da chi risponde. Domande rapide e precise: ''Cosa è successo? Dove si trova? Com'è vestito?''.
Com'è vestito? A cosa serve sapere com'è vestito? La perplessità del passante dura poco, finisce con la domanda successiva: ''Le sembra un senza fissa dimora?''. Il passante non ci vuole ancora credere ma il dubbio diventa certezza con il passare dei minuti.

mercoledì 7 dicembre 2011

I sacrifici

''I sacrifici fanno parte della vita''. Chi l'ha detto? Un minatore del Sulcis? Un cassintegrato della Fiat? Un trent'enne laureato precario che lavora in un call center? Nessuno dei tre. L'ha detto il cardinale Tarcisio Bertone parlando dei provvedimenti decisi dal governo di Mario Monti. ''Con il ritorno dell'Ici vendo la mia casa, mi compro una chiesa''. Chi l'ha detto? Il cardinal Bertone? No, un ragazzo su twitter.

martedì 6 dicembre 2011

Buon segno

Mal di testa, di nuovo. Tutto pesante, tutti pedanti. Fatti vedere? Le hai fatte le analisi? Hai preso qualcosa? Ma quello non va bene, sei pazzo, ti sfonda lo stomaco. Tanto ho gia' mal di testa, chissenefrega, almeno provo qualcosa di diverso. Nausea, voglia di buio, zero rumori, zero gente. Gli analgesici che prendi di solito non fanno piu' effetto e forse e' questo che ti spaventa di piu'. Negli anni ne hai lette e sentite di tutti i tipi sul mal di testa. Cause, rimedi, reazioni. C'e' chi ti ha raccontato addirittura di gente che non sopportava piu' il dolore e si e' uccisa. Mah... Cefalea a grappolo, cefalea tensiva, emicrania, conosci il tuo nemico eppure quando ti attacca a cosa serve sapere chi e'. Una emicrania con aura o una tenaglia che ti stringe la testa, una cefalea oftalmica o un coltello che ti passa da parte a parte. Argh!!! Fa male anche pensare, ti consoli con quello che ti diceva tuo nonno tanti anni fa: ''hai mal di testa? buon segno. vuol dire che ce l'hai una testa''.

venerdì 2 dicembre 2011

Tra San Pietro e Santa Claus

Da una parte c'è Babbo Natale, dall'altra Gesù Bambino. In mezzo c'e' tua figlia, due anni e nove mesi e tante domande. Letterine o desideri? Albero o presepe? Difficile scegliere, difficile non scegliere, in un Paese dove il 25 dicembre ha un peso, e non solo sul portafoglio. Sei in difficolta', soprattutto perche' tu non ci credi, o meglio non credi. E tutto sta li a ricordarti che sono in molti a non pensarla come te, la maggioranza, e che tu sei solo una piccola minoranza.