"A Genova i leader occidentali misero a punto con successo l'idea che i luoghi di potere vanno isolati, fortificati, difesi con la forza e se necessario con la violenza da ogni possibile dissenso. Dieci anni dopo, con una nuova crisi economica che si avvicina e il cui rombo cupo scuote le fondamenta dell'Europa, sono ancora asserragliati nelle loro zone rosse, spaventati a morte, ma sempre meno disposti ad ascoltare, a capire, a cercare di condividere decisioni che riguardano il futuro di tutti noi".
Dall'editoriale di Giovanni De Mauro sul G8 di Genova, pubblicato sul numero 906 di Internazionale.
Come ha affermato Walter Veltroni su Facebook,ripreso da un articolo su La Stampa di oggi “Ma perché nessuno scende in piazza per i patrioti libici?”.
RispondiEliminaIl 22 novembre 2010 all’hotel nazionale di Sanremo è avvenuto un convegno intitolato “crisi globale 2008-2009”,al quale hanno partecipato l’europarlamentare Francesca Balzani,l’on.pd Stefano Zara,Paolo Rusconi ,a proposito della crisi che dall’11 settembre 2001,rimbalzando al 15 settembre 2008,giorno in cui fallì la Lehmann Brothers,ha colpito la Grecia,portando al fallimento del liberalismo di stampo Tatcheriano,creando una situazione in cui ognuno deve fare i conti con la propria realtà,essendo il fattore debito connaturato alla storia economica del dopoguerra.
la Grecia è stata infatti chiamata a sborsare 8 miliardi di Euro per ripagare gli azionisti che hanno investito in Titoli di Stato ellenici.
L’europarlamentare Balzani ha citato la Pac,Politica agricola comune,diversa a seconda dei Paesi dell’Unione europea,come un segnale di scetticismo nell’area euro. Anche Paesi come la Germania,che ha avuto un ruolo fondamentale nel salvataggio della Grecia,ha sollevato timori che questo comportasse un indebolimento nella credibilità dei vari settori dell’Unione europea:come Lei stessa dice,sono stati stanziati 500 miliardi per la crisi della Grecia, adesione molto forte dall’Ue.
Il pubblico ha rilevato:
1)I Paesi che volevano aiutare la Grecia,l’Europa meridionale, sono stati descritti come dissipatori dall’Europa nordica. I tedeschi hanno nostalgia del Marco,dovendo ora affrontare una moneta che è soggetta a svalutazioni.
2) Prem Shankar Jha autore di “Caos prossimo venturo” prevede la conseguenza della globalizzazione,citando la bolla speculativa globale.
3)Bolla speculativa usa del 2007,in termini tecnici significa che qualcuno emette pezzi di carta sul mercato che poi ritornano alle banche:se qualcuno diventa povero non strappa i soldi,se qualcuno diventa ricco non stampa i soldi. Il Modello economico capitalistico,del consumo ha portato il capitale nelle mani di pochi che non sono in grado di reggere il consumo.
4)La Politica della sinistra europea che parte ha?Se in Italia Tremonti ha commissionato il Governo e poi la banca centrale europea commissiona l’Italia,gli eurocrati di Bruxelles e della BCE non sanno leggere,se sono gli stessi che Balzani ha descritto,la sinistra che parte vuole avere?
5)Articolo del Corriere della Sera su un’ipotetica rivincita del capitalismo renano su quello anglosassone,la crisi finanziaria è il risultato di un capitalismo malsano.I mercati ricchi si sono espansi più velocemente dei poveri,si produce per vendere.Il caso di Conigliano è emblematico.,l’atteggiamneto di Marchionne insopportabile,andiamo in Polonia.
Gli stati Uniti si sono molto indebitati per affrontare la crisi,se nel ’29,il crollo di Wall Street,il livello di indebitamento era del 260%,ora è del 60%,Gli stati uniti hanno messo sul tavolo per la crisi greca 2.000 miliardi di dollari che è la stessa cifra che ha stanziato per la seconda guerra mondiale, poi c’è stata la crisi ungherese e si è sparsa a macchia d’olio.
Che fare?
Valentina Parodi
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